Here is another example of a verb that does not translate very well from English into Italian: “to need”. In Italian the verb bisognare (to need) has become redundant except in its third person form, but we use two different constructions to express the concept of ‘need’ that should not be confused with each other, bisogno and bisogna. So what is the difference between the two, and how do we use them?
Bisogno is a noun meaning “the need”, and is used with the verb avere (to have) followed by the preposition di, literally meaning “to have need of”:
Ho bisogno di un paio di scarpe nuove (I need a new pair of shoes);
tu hai bisogno di riposarti (you need to rest);
Bruno ha bisogno di studiare di piu’ (Bruno needs to study more);
Signora, ha bisogno di aiuto? (do you need some help, Madam?);
abbiamo bisogno di una bella vacanza (we need a nice holiday);
avete bisogno di qualcosa? (do you need something?);
i signori Rossi hanno bisogno di comprare una casa piu’ grande (Mr and Mrs Rossi need to buy a bigger house).
Bisogna is a remnant of the verb bisognare which, as I said above, is no longer used except in its impersonal form, having the meaning of “it’s necessary” or “one needs”. It is normally followed directly by an infinitive. For example:
Per diventare un bravo musicista bisogna esercitarsi molto (to become a good musician one needs to practice a lot); bisogna comprare il pane (it’s necessary/we need to buy some bread); bisogna rispettare le opinioni degli altri (it’s necessary to respect other people’s opinions); per andare a Capri bisogna prendere il traghetto (to go to Capri one needs to/must catch the ferry).
In the past tense bisogna is only used in the imperfect form, and not in the passato prossimo (present perfect). For example, to say “it was necessary” we say bisognava: e.g. per andare a Firenze bisognava cambiare treno a Viareggio (to go to Florence it was necessary to change train in Viareggio).
Just to add a bit of confusion, we have another impersonal construction which uses bisogno, but has the same meaning as bisogna, and it works in the following way: c’e’ bisogno di … (lit. there is the need of), e.g.: per diventare un bravo musicista c’e’ bisogno di esercitarsi molto (to become a good musician one needs to practice a lot); c’e’ bisogno di comprare il pane (it’s necessary/we need to buy some bread). Unlike bisogna this form can be used in the passato prossimo: per andare a Firenze c’e’ stato bisogno di cambiare treno a Viareggio.
Adesso ho bisogno di mangiare un bel piatto di spaghetti!
Comments:
neima:
hi,
thank you very much for your help , your blog is really interresting , it helps us
a lot to improve our italien ;
as we are still learning this language we need more .
with all my love
hedi:
grazie tanto tanto tanto…
Marco:
Stupisce vedere come molte cose si diano per scontate parlando in italiano. Pur avendo competenza delle lingua anche negli aspetti sintattici e grammaticali, alcune cose le si notano (forse addirittura “scoprono”) solo dovendo insegnare come mi capita da qualche mese. Davvero un ottimo post, questo, ciao!
Geoff:
@Marco Salve Marco, sono assolutamente d’accordo. Ho fatto il Liceo Classico e poi Lettere Antiche, ma devo dire che solo quando ho cominciato a spiegare la lingua italiana a studenti stranieri ho scoperto ed imparato tante cose di cui non mi ero mai accorta. E` un’esperienza molto stimolante. In bocca al lupo!
Serena
Cristian:
Nei verbi impersonali, a parte quelli inerenti ai fenomeni atmosferici, c’è sempre un po’ il tentativo di evitare “la colpa”, spostando il tutto su un “soggetto ipotetico” o una “colletività”.
Bisogna comprare il pane – Qualcuno dovrà pur farlo…!
I need to buy the bred – Io ho bisogno del pane che devo comprare.
Oppure con il verbo “rompere” è più facile incontrare un “si è rotto” piuttosto che un “ho rotto” (quasi come se gli oggetti possano rompersi magicamente da soli).
Si trova un “si dice”, “si fa”, “si va”, “si mangia”; gli ultimi tre diventano addirittura esortativi.
Si dice che parte domani… – chi lo dice?
Si fa la festa? – chi la fa?
Si mangia! – noi tutti! per non esser egoisti con un più grigio “mangiamo”.
Credo di essere andato un po’ fuori topic, ma mi ha sempre affascinato l’uso dell’impersonale nella lingua italiana (neolatine in generale e nel tedesco) e dell’approccio dell’inglese.
Geoff:
@Cristian Salve Cristian, so esattamente cosa vuoi dire, ma mi sembra più un discorso di traduzione che un “tentativo di evitare la colpa”.
Ad esempio, ‘Bisogna comprare il pane’ si può esprimere in Inglese come: ‘the bread needs buying’, or ‘we need to buy some bread’, altrimenti si dice ‘ho bisogno del pane, lo devo comperare’ (‘I need some bread, I’ll have to buy it’), o ‘devo comperare del pane’ (‘I have to buy some bread’).
Per “si è rotto” si dice ‘it’s broken’ in Inglese, ed il fatto che si usa il ‘si impersonale’ non cambia nulla perché in pratica ha esattamente lo stesso significato sia in Inglese che in Italiano. Se invece si sa chi è che l’ha rotto si dice ‘l’ho rotto io’ (I broke it) or ‘l’ha rotto Giovanni’ (Giovanni broke it). Insomma, che differenza c’è?
‘si dice’ = it’s said e.g. ‘si dice che una volta c’era un bel giardino in questo posto’ (it’s said that/they say that there was once a beautiful garden in this place)
‘si fa’= it’s done e.g. si fa così (you do it like this/it’s done like this)
… giusto come l’Inglese, e così via.
‘Si dice che parte domani…’ questo esempio non ha senso fuori contesto, ma mica sarebbe strano dire la stessa cosa anche in Inglese: ‘they say he/she/it is leaving tommorrow’
Si fa la festa?, di nuovo anche questo è fuori contesto ma se diciamo ‘alla fine del concorso si fa la festa?’ vuol dire in Inglese ‘is a party held at the end of the course?’.
Insomma, come ho detto al inizio, è più una questione di traduzione. Non so qual’è la tua lingua madre, ma lo so che venendo all’Italiano dall’Inglese ci vuole tanto tempo per abituarsi all’uso del si impersonale perché specie non c’è una traduzione facile. Ciononostante, lo si usa moltissimo anche in Inglese (it’s used a lot in English as well) 🙂
Saluti da Geoff
Raymond Signore:
I love your blog, and I find it very useful. You should consider putting out a book with all this helpful information.
Serra:
Thank you very much for this post. It was very helpful!
Serena:
@Serra Prego, non c’è di che!
Saluti da Serena
Greg E:
Great. We use bisogna constantly in our textbook, eg. as the instructions for an exercise:
The exercise will say “Completa il dialogo con le espressioni della lista”
and the teacher will ask “What do we have to do here?”
and the class replies:
“Bisogna completare il dialogo con le espressioni della lista”.
It’s a bit of an instant practice in infinitives and reading, not very profound, but we know Bisogna inside-out !
Ciao, Greg E
Serena:
@Greg E Salve Greg, allora hai bisogno di esercitarti un po’ ad usare bisogno e non solo bisogna 😉
Saluti da Serena
Melissa D:
Oh, thank you, thank you, thank you!
I am trying very hard to study Italian at home, and have made some progress. Ci sto riuscendo con fatica. (I THINK that is how to say it…)
Anyway, I tried an Italian Forum for help, and all I got was discouragement. (Meanwhile they were having a VERY rude discussion about ladies parts, which was apparently fine with everyone involved)
So – I was back on the ‘net’ looking for an explanation of bisogno vs bisogna, and HERE IS THE ANSWER, beautifully explained.
Thank you, again, from my heart! Also, coincidentally, I found the pictures you posted about the 3 kings coming to Florence interesting, since I get to visit there in August! (Hence, the need to learn Italian)
Serena:
@Melissa D Salve Melissa e benvenuta nel nostro blog. Sono contenta che il mio articolo ti sia stato di aiuto.
“Ci sto riuscendo con fatica.” is correct, brava!
Don’t miss la Cappella dei Magi
Saluti da Serena
Maggie:
Hi Serena, thank you very much for putting your time and effort into writing such amazing blogs to clarify so many confusions that foreign learners of Italian encounter. One more note to the above differences between bisogna and bisogno, can you please also shed light on the differences between volerci, mettersi, essere necessario and occorrere? Much appreciated!
Serena:
@Maggie Salve Maggie!
Grazie per i complimenti. I will certainly write a post about volerci, etc.
A presto!
Serena
giovanni coletti:
Un blog eccellente! Leggero di nuovo e di nuovo.