Finché is a tricky little word that can create a few problems for the student of Italian due to the fact that it changes meaning depending on whether or not it is followed by ‘non’. Let’s have a look:
Finché means ‘per tutto il tempo che’ (for all the time that), and it is normally translated into ‘as long as’ or ‘while’. Here are some examples of how to use it:
finché piove non possiamo uscire di casa = we can’t go out while it’s raining
restate finché volete = stay as long as you (plural) want
ti amerò finché vivo = I will love you for as long as I live
ha continuato a lavorare finché c’era luce = he kept working while it was still light / for as long as the light lasted
finché c’è vita, c’è speranza = while there’s life, there’s hope
–
Finché non means ‘fino al momento in cui’ (‘until the moment in which’), and is normally translated as ‘until’. The ‘non’ in this case is a false negative which is not translated. Here are some examples:
finché non smette di piovere non possiamo uscire di casa = we can’t go out until it stops raining
non ti muovere finché non lo dico io = don’t move until I say so
ha continuato a lavorare finché non ha fatto buio = he kept working until it got dark
abbiamo aspettato finché non è arrivato Mario = we waited until Mario arrived
finché non avrai finito i compiti non andrai fuori a giocare = you can’t go out to play until you’ll have finished your homework
So, to summarize:
finché = ‘as long as’ or ‘while’
finché non = ‘until’
Comments:
andreas:
Salve, Serena.
Ho una domandina: finché si scive con un accento grave o acuto?
Andreas
serena:
@andreas Salve Andreas, la mia tastiera e il mio software sono inglesi, per cui spesso e’ difficile per me trovare l’accento giusto. La forma corretta e’ ‘finché’.
Saluti da Serena
andreas:
Grazie, semplicemente voglio sapere tutto precisamente, perciò a volte ho dei dubbi, perché perfino il dizionario Lo Zingarelli può dare un accento nella flessione e l’altro nella voce.
serena:
@andreas Salve Andreas, in italiano è obbligatorio usare l’accento solo sulle parole tronche, cioè quando si trova sull’ultima sillaba della parola, come appunto affinché. Tutte le parole che finiscono in -à, -ì ed -ù hanno l’accento grave. Solo nella -o ed -e bisognerebbe distinguere fra accento acuto e accento grave, ma a scuola non ci insegnano la differenza fra i due accenti e infatti, quando scriviamo in corsivo (italic), facciamo solo un segno generico che somiglia ad un cappello o crescente di luna per indicare che c’è l’accento. Così capita, come a me l’altro giorno, che scrivendo al computer non ci accorgiamo di avere fatto uno sbaglio, soprattutto se il computer ha il software inglese come il mio perché l’avevamo comprato quando ancora abitavamo in Inghilterra.
Saluti da Serena
andreas:
Salve Serena,
Vorrei sapere se si apprende a pronunciare i suoni e,o aperti/chiusi a scuola.
Andreas
serena:
@andreas Salve Andreas, scusa per il ritardo. No, qui in Italia non ci insegnano la pronuncia delle lettere aperte e chiuse. Dicono che solo i Toscani e i Romani sono capaci di distinguere i due suoni.
Saluti da Serena
Sabina:
@andreas Ciao! Una volta ho sentito questo esempio sugli accenti e mi ha aiutato molto: ‘caffè’ (‘e’ aperta)
‘perché’ (‘e’ chiusa, quasi una ‘i’).
In generale nel sud la pronuncia delle vocali è comunque più aperta, per esempio in Sicilia. Nel nord è più stretta.
Giosetta:
Salve Serena
grazie mille per il tuo post a proposito delle parole finché e finché non. Mi ha anche aiutato!! : ))
Volevo dire che ho solo una tastiera inglese anche, ma dopo ho cambiato la lingua sul mio computer a italiano (anche all’interno di Word sé) ora posso usare i accenti: à è à ò ù grave e é acuto. Ho trovato su Wikipedia una foto della tastiera italiana scoprire dov’erano i tasti per i accenti e punteggiatura. Per la lettera È deve premere i tasti alt e shift insieme, poi premere la lettera ‘E’ sulla tastiera allo stesso tempo.
Grazie ancora!
Saluti
Giosetta : )
Geoff:
@Giosetta Salve Giosetta, Serena mi aveva chiesto di rispondere al tuo commento perché sono io che mi occupo degli aspetti tecnici del nostro lavoro. Comunque, quando mi sono messo a scrivere una bella spiegazione sul modo più facile di cambiare l’impostazione della tastiera mi sono reso conto che sarebbe stato un argomento utile a quasi tutti i nostri lettori. Quindi, ho deciso di scriverci un blog che pubblicherò fra qualche giorno.
Grazie per il tuo commento, e la bella idea!
Saluti da Geoff
david:
Salve Serena e Geoff,
prima di tutto grazie del blog che mi e’ stato un bel aiuto!
so che sono un bel po’ in ritardo con questo commento ma vorrei un chiarimento su finche’ quando significa ‘fino al momento in cui’
in questo caso, quando la seconda azione in effetti non si e’ ancora fatta, ritenevo giuste le seguenti punti:
1) il NON e’ facoltativo
2) regge il congiuntivo (a meno che non si coniughi per il futuro)
Qundi, in risposta ad alcuni vostri esempi, io avrei scritto per esempio:
– non ti muovere finche io (non) lo dica
– abbiamo aspettato finché (non) fosse arrivato Mario
dove in entrambi casi il non e’ facoltativo bensi’ pleonastico.
giusto? si noti che comprendo che nel linguaggio moderno il congiuntivo non si usa sempre ma lo vostra risposta al suddetto mi aiuterebbe in certi casi dove vedo scritto questo tipo di espressione con il NON incluso mentre altre volte e’ omesso invece. sarebbe bello se fosse semplice quanto “quando regge il congiuntivo (azione non si e’ ancora fatta) il NON e’ facoltativo.
grazie del vostro lavoro!
david
Gabriele Lalatta Costerbosa:
Buongiorno a tutti da Gabriele.
Capito qui per caso per sciogliere un dubbio sull’accento del ” finché ” e mi permetto di entrare nella discussione;
trovo molto interessante (e anche lusinghiero ! ) che vi siano persone di lingua diversa che tanto si appassionano all’italiano e, sperando di non creare confusione, tento di dire la mia rispondendo a David.
Perciò:
1) ho avuto modo di dibattere sulla opportunità di eliminare quel “NON” a seguito del “FINCHE'” quando mi sono occupato di annunci a bordo degli aerei della nostra Compagnia di Bandiera.
La frase che generava dubbi era:
<> .
A molti, quel “NON” sembrava pleonastico e, ancor di più, si temeva che potesse generare confusione.
Specialmente, però, si voleva rispettare la buona prassi di evitare ordini negativi nelle comunicazioni di sicurezza.
Gli esperti consultati hanno però raccomandato di conservare quel “NON”. La sua lettura, infatti, va riferita al periodo temporale precedente al fenomeno modificativo dei fatti:
Il segnale NON è spento? = le cinture vanno tenute allacciate.
” Finché ” seguito dal “NON”, pertanto, è un “WHILE” o, meglio ancora, proprio come ha scritto Serena “until the moment in wich…” = il momento in cui “qualcosa” succede.
Per evitare l’ordine negativo avremmo dovuto dire : <>
Ma il segnale è acceso fin dal momento dell’imbarco! Il fatto modificativo da notare, allora, sarebbe diventato il suo spegnimento …
Ma per la sicurezza dei passeggeri, io non devo preoccuparmi che essi notino lo spegnimento del segnale, ma piuttosto, la sua ACCENSIONE !
La frase originaria (<> ) rimane la più idonea. E così è stata conservata.
2) Il congiuntivo, come noto, è il “modo del dubbio”, introdotto dal “se”. ” Finché ” e ” Finché non ” esprimono certezze (vedi la certezza imperativa di mantenere la cintura allacciata !). Mi pare dunque corretto, o almeno, non censurabile l’uso dell’indicativo.
Chiedo scusa per l’invadente occupazione, ma non ho saputo resistere al raro piacere di una chiacchierata su questi temi così poco abituali nella vita (e nei blog) comuni.
Grazie.
Gabriele.
Mike:
Grazie mille per questo articolo, questo era un problema in cui non potevo capire “finché non” ho letto questo articolo. 😉
Serena:
@Mike Bravissimo Mike!
Mattia:
Hello to everybody, very interesting article and I admit I landed hereas otalian, while researching “finché non” logics to explain to my polish wife and this article i deed helped me.
I’d also add though that literally “finché non” means “while not” and indicates a negatove match on the nextpart of the sentence, so for example “corri finché non dico stop” could be translated correctly as “run while I do not say stop”, which is indeed ugly and is better translate using until 🙂
Thanks for the article again, it saved me much time 😉
Serena:
@Mattia Salve Mattia! Sono contenta che il mio articolo ti sia stato di aiuto. Spero che ci siano altri articoli utili nel nostro blog.
Saluti da Serena