Sono Geoff – Part 2 Posted by Geoff on Feb 21, 2017 in Uncategorized
Wot I Lernd At Skool! – Kosa o imprato ha squola!
My rather less than illustrious school career led me to a simple conclusion: I’m a ‘misfit’.
La mia decisamente non tanto illustre carriera scolastica mi ha condotto ad una semplice conclusione: sono un ‘disadattato’.
As a child, I naturally took my family environment to be the norm. Only much later was I able to see that my parents too were non-conformists, and that my home life was far from ‘normal’.
Da bambino naturalmente consideravo il mio ambiente familiare come la norma. Solo molto più tardi fui in grado di vedere che anche i miei genitori erano dei non conformisti e che la mia vita domestica era tutt’altro che ‘normale’.
Home gave me the freedom to be creative, to use my imagination, to solve problems, to be independent, to explore. The contrast between this and school couldn’t have been sharper. I’ve always felt alienated by the linear mindset of institutions, by their self serving rules and their disregard for the individual. And I never did learn to play by the rules, which meant that school generally wasn’t a lot of fun for me.
A casa avevo la libertà di essere creativo, usare l’immaginazione, risolvere problemi, essere indipendente, esplorare. Il contrasto fra questo e la scuola non avrebbe potuto essere più netto. Mi sono sempre sentito alienato dalla lineare forma mentis delle istituzioni, dalle loro regole che beneficiano loro stessi e dalla loro indifferenza per l’individuo. Ed io non ho mai imparato a giocare secondo le regole, il che vuol dire che la scuola in generale non fu molto divertente per me.
Perhaps the gloomiest period of my school life was the three years I spent at a strict grammar school in the late 60’s. From that period I have few pleasant memories. Near the bottom of the class in just about every subject apart from art (and who gave a damn about art!), grammar school was a long, tedious intrusion into the rest of my life.
Probabilmente il periodo più tetro della mia vita scolastica furono i tre anni che spesi in un severo ginnasio alla fine degli anni ’60. Di quel periodo ho pochi ricordi piacevoli. Fra gli ultimi della classe in quasi tutte le materie a parte in arte (e a chi gliene fregava niente dell’arte!), il ginnasio fu una lunga, noiosa intrusione nel resto della mia vita.
Whilst art classes were probably not terribly inspiring, they at least gave me a brief respite from the crushing dullness of learning obscure abstract equations, chemical formulae, Latin, and the rest of it. In fact the only pleasurable school activity which I can remember from that period is the time that the art teacher got us sculpting with bars of soap. I seem to remember creating some kind of primitive head with mine.
Sebbene le classi di arte non fossero probabilmente molto stimolanti, almeno mi davano una breve tregua dalla schiacciante monotonia dell’imparare oscure equazioni astratte, formule chimiche, latino, e tutto il resto. Infatti l’unica attività scolastica piacevole che mi ricordo di quel periodo è quella volta in cui l’insegnante di arte ci fece scolpire con le saponette. Mi sembra di ricordare che con la mia creai una sorta di testa primitiva.
It almost seems like an academic oversight that we were set this enjoyable task. And strangely I was actually praised for my soap bar sculpture, something virtually unknown to me, aficionado as I was of the clip round the ear-hole, connoisseur of the blackboard duster launched across classroom with laser precision by some irate teacher!
Sembra quasi una svista accademica che ci fosse assegnato questo compito piacevole. E stranamente fui addirittura lodato per la mia scultura di saponetta, cosa praticamente sconosciuta a me, aficionado com’ero dei ceffoni, esperto di cancellini lanciati attraverso la classe con precisione laser da un insegnante irato.
Most children learn that school clocks are calibrated to run approximately ten times slower than those at home, except during certain periods, such as break times, or art classes for example. This torturous time capsule provokes lateral thinking misfits such as myself into finding ingenious ways of making the excruciating tedium slightly more tolerable.
La maggior parte dei ragazzini imparano che gli orologi scolastici sono calibrati per andare circa dieci volte più piano di quelli di casa, eccetto durante certi periodi, come a ricreazione, o nelle classi di arte per esempio. Questa torturante capsula del tempo provoca i disadattati pensatori laterali come me ad escogitare modi ingegnosi per rendere questo straziante tedio leggermente più tollerabile.
An early passion for aviation accounts for my prolific output of paper aeroplanes, some of which were able to complete three loops whilst traversing the classroom above my fellow students heads. In fact, I was probably the school’s leading aerodynamicist at the time. An attribute which, needless to say, totally failed to impress my teachers.
Una precoce passione per l’aviazione è responsabile per la mia prolifica produzione di aeroplani di carta, alcuni dei quali erano in grado di completare 3 giri mentre attraversavano la classe sopra alle teste dei miei compagni. Infatti, a quel tempo ero probabilmente il principale esperto di aerodinamica della scuola. Un attributo che, inutile dire, mancò totalmente di impressionare i miei insegnanti.
But I guess I spent most of my school-days simply daydreaming, or imagining projects that I would be able to realise once the cage doors had been flung wide, to the relief of both teachers and pupils alike, and I was free, once again, to fly.
Ma suppongo che spendevo la maggior parte della mia giornata scolastica sognando ad occhi aperti, o immaginando progetti che sarei stato in grado di realizzare una volta che le porte della gabbia fossero state spalancate, con ugual sollievo sia degli insegnanti che degli alunno, ed io ero libero, ancora una volta, di volare.
Thanks to Serena for the excellent Italian translation
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Comments:
Rosalind:
Curiouser and curiouser: I imagined you had met Serena because you were both teachers but it doesn’t look (from your school experience) as if you are headed that way!
Geoff:
@Rosalind Life is full of surprises Rosalind! 😉
John:
Grazie Geoff & Serena. Questo blog è molto interessante oltre che educativo.
Jo Sheldon:
How amazing that a boy with such a dislike of school should turn into a man who is erudite and knowledgeable. It is interesting how much one can absorb without realising. Aided of course by Harmsworth Home Educator! We look forward to the blogs and impatiently await the next one. I had forgotten what a hansom boy you were.
Geoff:
@Jo Sheldon Now you’re embarrassing me Mother.
Grazie per il tuo commento molto gentile. Tuo figlio Geoff XX
Mike Rose:
Part 3 – Troublesome teens – followed by, Escape from Blighty to the continent – finally, rescued by Serena.
Geoff:
@Mike Rose Part three … wait and see …
😉
Mike:
Geoff, sto appena stasera leggendo quest’articolo, un po’ in ritardo. E’ molto interessante come la prima parte.
Pero’ secondo le regole non si dice:
“la scuola non SAREBBE potuto essere più netto”
invece: “la scuola non avrebbe potuto essere più netto”?
A proposito sto ancora cercando il libro che ha scritto mio padre .. ci sono tante scatole sotto la casa!
Mike:
Scusa, volevo dire “il contrasto … non sarebbe potuto …” ecc
Geoff:
@Mike Ciao Mike, domanda interessante! Teoricamente, “non sarebbe potuto essere” sarebbe la forma giusta … però oggigiorno è sempre più comune usare la forma colloquiale “non avrebbe potuto essere”.
Chissà cosa trovi sotto casa!
A presto, Geoff 🙂
Andrei:
Ciao Geoff
La storia diventa più e più interessante!
Saluti da Andrei
Andrei:
Ho scritto incorrettamente il mio email, ecco perciò Your comment is awaiting moderation.