Antonio Ligabue Posted by Serena on Jun 5, 2013 in Italian Language
Last Sunday we went to Lucca to see an exhibition of work by the most famous Italian naive painter, Antonio Ligabue. I’d been wanting to see his work since, as a child in long ago 1977, I saw a telefilm about this very particular artist. I’m going to continue in Italian. I hope you manage to follow what I’ve written, I’m sure the photos will help you to understand something about Ligabue. However, if you have any questions, or can’t manage to understand something, please leave a comment by clicking on the post title on this page, and using the ‘Leave a Reply’ section at the bottom.
Biografia
Ligabue nacque in Svizzera nel 1899 da madre italiana e padre ignoto. Nel 1901 la madre sposò il connazionale Bonfiglio Laccabue, cognome che parecchi anni dopo Antonio cambiò in Ligabue, perché riteneva il patrigno responsabile della morte di sua madre Augusta. Antonio fu adottato da una famiglia svizzera, ma a causa del suo temperamento violento fu poi rinchiuso in un istituto, dove presto si distinse per la sua abilità pittorica.
Sopra: Autoritratto
Nel 1919 fu espulso dalla Svizzera e mandato a Gualtieri, un paesino in Emilia Romagna sulle rive del fiume Po, che era il paese d’origine del patrigno Bonfiglio. A Gualtieri Ligabue condusse una vita da vagabondo e venne spesso ricoverato in istituti psichiatrici. Qui, lungo le rive del Po, Antonio Ligabue scoprì l’argilla e cominciò a creare piccole sculture di animali, sia animali domestici come i cavalli e i cani, che animali esotici come la scimmia e il leopardo. Nel 1928 venne scoperto dall’artista Marino Mazzacuradi che cominciò ad insegnargli tecniche pittoriche e di disegno. Nel 1962 Ligabue fu colpito da ictus e morì tre anni dopo, nel 1965.
Sopra: Ligabue scoprì l’argilla e cominciò a creare piccole sculture di animali
Le Opere
I soggetti principali dei quadri di Antonio Ligabue sono ancora gli animali, con cui l’artista si sentiva più in sintonia che non con gli altri esseri umani. Infatti molto spesso portava uno specchio legato intorno al collo, e ci si specchiava continuamente cercando di riconoscere delle somiglianze fisiche fra se stesso e gli animali che incontrava mentre girovagava lungo le rive del Po. Molti dei suoi quadri trasmettono chiaramente nello spettatore il disagio psichico ed emotivo dell’artista, il suo temperamento violento trova sfogo nella rappresentazione di scene cruente.
Comuni sono le immagini di lotte fra galli, ma anche animali predatori (volpi, aquile, gatti) che uccidono le loro prede. Un tema molto caro a Ligabue sono poi i grandi felini esotici, tigri e leopardi in particolare, rappresentati nella giungla.
I quadri di Ligabue esprimono la loro potenza anche nel colore, così ricco e intenso, e nella pennellata decisa, senza ripensamento, da sembrare quasi una sciabolata quando dipinge la vegetazione della giungla.
Il quadro che forse mi è piaciuto di più alla mostra è una lotta fra galli, proprio per i suoi colori ricchi e vibranti, il rosso, l’ocra, la terra di Siena. Un altro quadro che mi è ha colpito molto è la rappresentazione dei cavalli imbizzarriti, spaventati dal temporale, perché così pieno di movimento e di colore.
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Comments:
Carolina Malley:
Grazie mille per questa blog. Mi piace tutti che scriva ma questa specialmente perché non ho sentito mai di Ligabue. E anch’io rimasto commoso del suo intensità Grazie per la introduzione. Sono grandi questi quadri? Piacerebbe vedere un giorno i veri quadri. Grazie ancora
Serena:
@Carolina Malley Salve Carolina, vedere i quadri di Ligabue dal vero e’ una bellissima esperienza. Alcuni quadri sono abbastanza grandi, quello con l’aquila per esempio misura cm 100×70, altri sono piccolini. La maggioranza comunque misurano circa cm 50×70.
Saluti da Serena
Sue Gollop:
Hi Serena and Geoff
I just want to say how much I love your blogs. I ‘teach’ Italian to 3 groups through the University of the Third Age – although I am only self taught myself so the top group is more a self-help group. But I make use of your wonderfully varied blogs constantly-from the stories about your cats to the complexities of Italian pronouns to your art/music pages. Today’s on Ligabue is just wonderful
So thank you-here in Bridlington at least 24 Italianophiles (must be a word ?!) so appreciate your efforts
Serena:
@Sue Gollop Salve Sue e grazie per i complimenti. Sono contenta che i nostri articoli vengano usati nelle classi d’italiano e che abbiate potuto scoprire un grande artista come Ligabue.
Saluti a tutti gli italianofili di Bridlington da Serena
andreas:
Ciao Serena!
Che quadri proprio belli! Questo è che voglio sempre dire: per creare dell’arte si deve saper dipingere e avere del talento. Non come tanti quadri ‘moderni’, in cui non si capisce nulla. Nei quadri di questo pittore si capisce tutto, si ammira la bellezza delle immagini, malgrado lui avesse dei problemi psichici.
Grazie per il blog
Saluti da Andreas
Serena:
@andreas Ciao Andreas, sono contenta che ti siano piaciuti i quadri di Ligabue. Se ti capita di vederli dal vero non farti scappare l’occasione.
Saluti da Serena