Italian Language Blog
Menu
Search

Dave the Sniper Posted by on Apr 22, 2014 in Culture, News

It’s not the first time that a great work of art has been used, or abused, in order to sell a product, but the transformation of Michelangelo’s celebrated sculpture of David into a gun toting sniper seems to be ruffling a lot of feathers …

David_von_Michelangelopicture-from-armalite-inc-s-twitter-feed-may-15-2013
Left: Michelangelo’s celebrated sculpture of David. Right: ArmaLite’s version. Is it just me, or does his expression look meaner on the right?

Here’s an extract from an article in the Firenze edition of the online version of La Repubblica:

Al posto della fionda, un fucile di precisione. Così il David secondo ArmaLite Inc, un’azienda produttrice di armi con sede nell’Illinois, che ha deciso, per la sua nuova campagna pubblicitaria, di far imbracciare alla scultura di Michelangelo, simbolo di Firenze e dell’arte italiana nel mondo, l’AR 50A1, un enorme fucile di tipo "bolt action" dal valore di oltre 3 mila dollari. Ad accompagnare il fotomontaggio, lo slogan "A work of art", un’opera d’arte.

In place of a sling, a precision rifle. This is David according to ArmaLite Inc, an armaments manufacturer with its headquarters in Illinois, who have decided to have Michelangelo’s sculpture, symbol of Florence and Italian art throughout the world, holding an AR 50A1, a huge bolt action rifle worth more than 3 thousand dollars, for their new publicity campaign. Accompanying the photomontage the slogan "A work of art".

Diffusa su riviste americane specializzate in armamenti come Rifle Firepower, l’immagine shock è stata pubblicata ieri da l’Espresso, scatenando un putiferio nel mondo dell’arte.

Widespread in American magazines specialising in weapons, such as Rifle Firepower, the shocking image was published yesterday by l’Espresso, provoking a ruckus in the art world.

"Diffideremo l’azienda dal continuare a divulgarla", annuncia la soprintendente al Polo museale fiorentino Cristina Acidini. Già perché l’opera di Michelangelo, custodita dal 1873, quando fu tolta da piazza della Signoria, alla Galleria dell’Accademia, è protetta da diritti, e un suo utilizzo a scopo pubblicitario è subordinato, per legge, al rilascio di un permesso da parte dell’ente titolare  -  in questo caso lo Stato, nella veste dei responsabili del museo  -  e al pagamento di un canone.

“We will warn the company to stop spreading it (the image)”, announced the supervisor of Florence Museums Cristina Acidini. Particularly because Michelangelo’s work, preserved here since 1873, when it was taken from the piazza della Signoria to the Galleria dell’Accademia, is protected by rights, and its use for publicity purposes is subject by law to the release of a permit from the holding entity (in this case the state, represented by the custodians of the museum) and the payment of a fee.

"Per sfruttare a scopo promozionale il David, così come qualunque altra opera custodita nei nostri musei  -  spiegano dall’ufficio permessi di via della Ninna  -  è necessaria una valutazione della congruità dell’immagine, che deve rispettarne la dignità culturale. In passato, campagne pubblicitarie di aziende italiane sono state autorizzate dietro valutazione del direttore e decisione della soprintendente".

“To use David for promotional purposes, as with any other work of art preserved in our museums” explain the employees of the permits office in Via della Ninna “it’s necessary to carry out an evaluation of the appropriateness of the image, which must respect its cultural dignity. In the past, publicity campaigns by Italian companies have been authorised after evaluations carried out by the director and the decision of the supervisor”.

Conferma il direttore dell’Accademia, Angelo Tartuferi: "La legge dice che la valenza estetica dell’opera non può essere snaturata. In questo caso siamo di fronte a un atto, oltre che di cattivo gusto, del tutto illecito. Da parte della società americana non è stata fatta nessuna richiesta ufficiale al museo: in ogni caso non avrei mai dato il mio assenso". "Interverremo senz’altro", riprende Acidini, per poi chiarire: "Certo, si tratta di un caso internazionale e non posso, evidentemente, scatenare l’Fbi contro ArmaLite. Ma intendo utilizzare tutte le possibilità di reazione che ho a disposizione per farli desistere, a cominciare dalla "moral suasion" e dallo scandalo sui giornali".

Angelo Tartuferi, direct of the Academy confirms: “the law states that the aesthetic value of the work cannot be altered. In this case we are facing an act which, apart from being in bad taste, is completely illegal. The American company has made no official request to the museum: and in any case I wouldn’t have given my permission”. “We will definitely intervene”, takes up Acidini, who goes on to clarify: “Of course, this is an international case, and I obviously can’t unleash the FBI on ArmaLite. But I intend to use all the powers at my disposition to make them stop, beginning with ‘moral persuasion’ and the press scandal”.

My opinion: David was a great marksman with his slingshot, but if the AR 50A1 had been around in his day I believe he would have chosen it over a stone, killing Goliath from a safe distance, ‘one shot one kill’ style. On the other hand I can completely sympathise with the fact that Michelangelo’s sculpture is one of the great prides of Italian art and culture, and I can see that abusing its image without even requesting permission could be very offensive to some people. I can imagine people thinking: ‘what do we have to be proud of in Italy beyond our political and financial messes? we have Art and Culture … and it’s not pleasant to see that precious heritage ‘stolen and distorted’ by an American armaments manufacturer without our permission’.

What’s your opinion? Please share in the ‘Leave a Reply’ section …

Finally, let me leave you with a few more ‘interesting’ images of David to ponder over.

6591061_0dbf697cbf_m
… as social commentary …

… more ads, and a bit of fun …

levis-david-michel-ange 1
Statue-of-David-as-the-Michelin-Man--96374 Statue-of-David-Pole-Dancing--69064

… get your fig leaves ready!

1AOwS
… so presumably permission was granted for these ‘tasteful’ tourist souvenirs???
Tags: , ,
Keep learning Italian with us!

Build vocabulary, practice pronunciation, and more with Transparent Language Online. Available anytime, anywhere, on any device.

Try it Free Find it at your Library
Share this:
Pin it

Comments:

  1. Lee:

    Mi sembra che, è un buon opportunita sollecitare i soldi. Quest uomo, il direttore di museo non ha mai detto niente dei migliaia di campagne pubblicitarie nel passato, come quelli hai indicato (McDonalds, Michelin, ecc.)
    Sfido chiunque a dire che il popolo italiano stessi non hanno fatto la stessa identica cosa. Mi dispiace, ma tutto gira intorno di soldi. E dovrei essere offeso da il esempio di Mc Donalds/Burger King/Starbucks? “Dopo 2 anni in prestito a gli stati uniti…” Sembra che gli altri possono fare i commenti senza conseguenza. Credo che solo essendo associato agli stati uniti è sufficiente per essere condannati in questi giorni.

    • Geoff:

      @Lee Ciao Lee, se tu abitassi qua in Italia e conoscessi meglio la situazione politica, finanziaria e in genere sociale che esiste qua attualmente sarebbe magari più facile per te capire quello che ho scritto nella mia opinione sul argomento, cioè: ‘what do we have to be proud of in Italy beyond our political and financial messes? we have Art and Culture … and it’s not pleasant to see that precious heritage ‘stolen and distorted’
      Il fatto che è stata una ditta americana a fregare l’immagine non ci entra nulla, sarebbe stato la medesima discussione se fosse stata una ditta tedesca o britannica.

      Per quanto riguarda la finta publicità: “After a two-year loan to the Smithsonian Museum in the United States, Michelangelo’s David has returned to Italy.”, della quale ci sono diverse versioni, da quello che ho capito questa ha origine in America come ‘social commentary’ contro l’obesità.

      Quindi, mi raccomando, non prendertela troppo, okay?

      Saluti da Geoff 🙂

  2. Andrej:

    Ciao Geoff
    Non mi piace la guerra ecco perciò non mi piace questa immagine. Ma per dire la verità la ditta americana dovrebbe pagare il canone ed ecco tutto. C’era tanta guerra anche in Italia (recentemente ho visto il film Caravaggio, con tutte le esecuzioni e persone brucite vive)che questa immagine non è molto lontana da quella realtà.

    • Geoff:

      @Andrej Ciao Andrej
      Grazie per il tuo commento, è molto interessante, comunque, ricordati che David di Michelangelo è un guerriero che porta un’arma, una fionda, e che ha usato quell’arma per ammazzare un nemico che ha poi brutalmente decapitato, quindi per me non c’è tanta differenza … fionda o AR50A1 sono tutte e due armi. Sospetto che ci siamo così abituati a vedere la scultura come opera d’arte che ci siamo dimenticati cosa rappresenta, vero?

      A presto, Geoff

  3. William Auge:

    Ciao Geoff, l’immagine di Davide da Michelangelo e’ stato degradato molte tempe. Ma,Io sono pui turbato da questo immagine. La ragione per questo e’ la cultura di arma nel Stati Uniti. America e’ inondato in arme e violenza di arme. Ogni legge ragionevole a controllare le arme e’ rifiutato.

    auguri, Bill

    • Geoff:

      @William Auge Ciao Bill, certo che è un’immagine molto provocante, e lo so che c’è la mania per le armi negli USA. Per me è molto interessante comunque che l’ArmaLite, nel modificare l’immagine, ha messo addirittura la foglia di fico a coprire il bischero (come dicono in Toscana) di David. Quindi, va bene il fucile ma non i genitali … figurati! 😉

  4. Andrej:

    Ciao Geoff
    Proprio quello volevo dire e sono d’accordo con te. Mi sembra che non ci sia nessuna contraddizione tra i nostri pareri. Il fatto che non mi piaccia la guerra è un’altra vicenda. E quello del bischero non l’ho notato. Che divertente però!
    Saluti da Andrej

  5. William Auge:

    Non ho osservato la foglia di fico! Questa imagine e’ una buona dichiarazione delle idee bizzarro di moralita’ nel USA.


Leave a comment: