The Fall of my Guardian Angel Posted by Serena on Sep 27, 2013 in Grammar, Italian Language
In this little story from my childhood I’ve mainly used two verb tenses: imperfetto, which I’ve marked in purple, and passato prossimo, which is in red.
Quando ero bambina in casa avevamo una statuina in ceramica di un angelo, che mia madre diceva essere il nostro angelo custode: era alta circa 10 cm, aveva la veste rossa, le ali bianche con le venature dorate, i capelli ricci biondi. Doveva essere un angelo cantore perché aveva la boccuccia rossa tonda, con un buco nel centro. Mi ricordo infatti che mio fratello Andrea si divertiva ad infilargli un fiammifero dentro al buco, poi gli dava fuoco e tutto contento annunciava: “Guarda mamma, anche l’angelo custode fuma!”
Mia madre lo teneva in tinello, su una mensola, rivolto verso il centro della stanza, ma quando noi bambini facevamo i capricci l’angelo custode si girava con la faccia contro il muro perché era rattristato. Delle volte, se eravamo troppo cattivi, l’angelo custode volava via a nascondersi. Io a quel tempo avrò avuto quattro o cinque anni, per cui ci credevo che quella statuina fosse un vero angelo custode che volava davvero, anche se non l’avevo mai visto volare.
Un pomeriggio dopo pranzo, mentre i miei genitori erano a riposare e i miei fratelli erano fuori a giocare, mi sono seduta sulla poltrona del tinello a “leggere” Topolino. Di fronte a me dall’altro lato della stanza c’era l’angelo custode che mi guardava. Ogni tanto di nascosto alzavo gli occhi dal giornalino sperando di vedere l’angelo che volava, ma non succedeva niente. Così, ad un certo punto mi sono alzata dalla poltrona e sono andata a prendere l’angelo, sono tornata sulla poltrona, ho allungato il braccio con cui tenevo l’angelo, e gli ho detto: “Adesso fammi vedere come fai a volare”. Ho aperto la mano e … crash, l’angelo è andato in mille pezzi! Come ci sono rimasta male!
P.S. Mia mamma non mi ha sgridata, anzi, si è fatta una gran risata quando ha scoperto che speravo di vedere l’angelo volare.
Grammar:
You’ll see that I’ve used the imperfect tense with the following meanings:
1. to describe the angel, e.g. era alta circa 10 cm, aveva la veste rossa … (it was about 10 cm tall, it had a red robe … )
2. to report actions that occurred several times in the past, e.g. mio fratello Andrea si divertiva ad infilargli un fiammifero dentro al buco, poi gli dava fuoco e tutto contento anunciava … (my brother Andrea used to entertain himself by putting a match in the hole, then lighting it and all content with himself announcing …)
3. to set the scene, e.g. dall’altro lato della stanza c’era l’angelo custode che mi guardava. Ogni tanto di nascosto alzavo gli occhi dal giornalino … (on the other side of the room there was the guardian angel watching me. Every now and then I’d secretly glance up from the comic book … )
4. for feelings: e.g. ci credevo che …, speravo di vedere l’angelo volare (I believed that …, I hoped to see the angel fly)
I’ve used the passato prossimo, on the other hand, to recount the main actions of the story, actions which only took place once, e.g. ad un certo punto mi sono alzata dalla poltrona e sono andata a prendere l’angelo, sono tornata sulla poltrona, ho allungato il braccio con cui tenevo l’angelo, e gli ho detto … (At a certain point I got up from the armchair and went to get the angel, I went back to the armchair, held out the arm with which I was holding the angel, and I said to it …)
If you want to revise the difference between these two verb tenses, you can check these posts: passato prossimo e imperfetto, and imperfetto e passato prossimo: quale devo usare?
Build vocabulary, practice pronunciation, and more with Transparent Language Online. Available anytime, anywhere, on any device.
Comments:
June:
Cara Serena, perche` hai usato il futuro anteriore invece dell’ imperfetto nella frase “Io a quel tempo avro` avuto quattro o cinque anni…”? Probabilita`? Mi e` piaciuto molto il racconto.