The Steam Train Posted by Geoff on Jan 16, 2017 in Italian Language
Here’s my English translation of last Friday’s blog Il Treno A Vapore. I’ve also included a few useful notes.
Un vero treno a vapore, e per di più a Pontremoli! Non potevo credere ai miei occhi quando la mia amica Clara mi ha mandato una mail con il poster del Treno della Befana!
A real steam train, and what’s more, in Pontremoli! I couldn’t believe my eyes when my friend Clara sent me an e-mail with the poster for the Befana Train!
(I couldn’t find a nice video of ‘our’ 940 050, so here’s one of his ‘brothers’ back in 2001)
Quando abitavamo in Inghilterra siamo andati varie volte su dei vecchi treni a vapore, perché non lontano da dove abitavamo c’era una linea ferroviaria in disuso che era stata restaurata e ai week end ci facevano viaggiare i treni antichi, diesel o a vapore. Ma da quando siamo qui in Italia non avevamo più rivisto un treno a vapore.
When we lived in England, we went on old steam trains several times, because not far from where we lived there was a disused railway that had been restored, and at the weekends they ran antique diesel and steam trains there. But since we’ve been here in Italy we hadn’t seen a steam train again.
ci facevano viaggiare i treni = literally: they made the trains run there.
da quando siamo qui in Italia = we’ll cover this grammatical construction in the near future.
Così quando ho ricevuto la mail mi sono sentita come una bambina a cui viene promesso un bel regalo atteso da tanto tempo. Tutti i giorni controllavo il poster salvato sul mio desktop: “Vedrai che è uno scherzo” mi dicevo. Poi aprivo il file e vedevo che era stato creato da Trenitalia, aveva gli orari, il costo dei biglietti e i punti vendita: “Allora è vero, non è uno scherzo!”
So when I got the e-mail I felt like a child who’d been promised a lovely present which she’d been awaiting for a long time. Every day I checked the poster saved on my desktop: “I bet it turns out to be a joke” I said to myself. Then I opened the file and saw that it had been created by Trenitalia, it had the timetable, the cost of the tickets and the sales points: “So it’s true, it’s not a joke!”
“Vedrai che è uno scherzo” = literally: “You’ll see that it is a joke”
Così venerdì 6 gennaio, giorno della Befana, tutta speranzosa sono andata alla stazione con Geoff. Pensavamo di far fatica a trovare un parcheggio, di doverci aprire la via a forza fra una folla enorme di gente, specialmente bambini urlanti, di trovare il tappeto rosso per terra e le autorità cittadine.
So, Friday the 6th of January, Befana day, I went down to the station with Geoff full of expectations. We thought it would be hard to find a parking space, and that we’d have to push our way through a huge crowd of folk, especially shouting children, and that we’d find a red carpet on the ground and the civic authorities.
Invece … arrivati lì abbiamo trovato il parcheggio mezzo vuoto, sui binari c’erano solo quattro gatti, per la maggior parte uomini adulti con macchine fotografiche con degli obbiettivi enormi, ovviamente dei trainspotter, e l’altoparlante che ogni tanto annunciava l’arrivo del treno come se fosse un normale treno passeggeri: “Annuncio ritardo: treno regionale 96040 proveniente da La Spezia Centrale viaggia con un ritardo di 5 minuti“. Io mi ero memorizzata il numero del treno, per cui sapevo che era lui, il treno a vapore!
Instead … when we got there we found the car park half empty, there was just a handful of people on the platforms, mostly adult men with cameras sporting huge lenses, obviously train spotters, and the loudspeaker that every now and then announced the arrival of the train as if it were a normal passenger train: “Late arrival announcement: regional train 96040 coming from La Spezia Central will be 5 minutes late”. I had memorised the train’s number, so I knew it was ‘him’, the steam train!
c’erano solo quattro gatti = literally: there were only four cats, a colloquialism for just a few people
viaggia con un ritardo di 5 minuti = literally: travels with a lateness of 5 minutes
Ed eccolo arrivare finalmente! Spunta fuori dal tunnel col suo bel pennacchio di fumo ed entra di gran carriera in stazione, sembra non volersi fermare. Poi con un gran stridore di freni e nuvole di vapore si arresta al primo binario. Molta gente scende dalle carrozze passeggeri d’epoca.
And here it comes, finally! It appears out of the tunnel with its lovely plume of smoke and gallops into the station as if it doesn’t want to stop. Then with a great squealing of brakes and clouds of steam it halts at platform one. Lots of people get out of the period passenger carriages.
di gran carriera = the word carriera (career) is related to the word ‘carriage’ and hence the carriageways along which carriages or horsemen travel. Our common usage of the word career is actually a metaphor for the ‘path’ one chooses to follow in life, especially that related to work.
d’epoca = literally: of the epoch, commonly used for period pieces, e.g. macchina d’epoca (period car), treno d’epoca (period train), vestiti d’epoca (period clothing), and so on.
Geoff cerca di avere alcune informazioni sulla locomotiva, ma i macchinisti e tutto lo staff sono troppo occupati a giocare col loro bel giocattolo. La locomotiva tutta nera a parte dei dettagli rossi, è una Gr. 940 risalente al 1924.
Geoff tries to get a bit of information about the locomotive, but the drivers and all the staff are too busy playing with their lovely toy. The locomotive, all black apart from some details in red, is a Gr. 940 dating from 1924.
risalente al 1924 = we could also say che risale al 1924 (that dates back to 1924)
Questo particolare modello fu progettato specificamente per trainare i treni lungo le linee degli Appennini e delle Alpi, le quali presentano un tracciato molto sinuoso con salite a forte pendenza. Secondo l’informazione che abbiamo trovato sull’internet:
This particular model was specifically designed to pull trains along the lines of the Apennines and the Alps, which consist of very winding routes with steep gradients. According to the information that we found on the internet:
trainare = the English word train (form of transport) shares the same root as the Italian trainare (to pull or tow)
‘Dal punto di vista tecnico, si ottenne un incremento della potenza in salita mediante un aumento del peso aderente, ottenuto caricando il peso dei cassoni di acqua e carbone sulle ruote motrici, nello stesso tempo, il peso assiale venne contenuto con l’applicazione di un asse portante in coda. Grazie a questo asse posteriore, di tipo bissel, in grado di ruotare rispetto al telaio principale, la locomotiva era in grado di procedere alla stessa velocità in entrambi i sensi di marcia, rendendo non necessario girare la locomotiva.’
From a technical point of view, an increment of power during the climb was obtained through augmenting the traction weight by loading the weight of the water tanks and fuel onto the drive wheels. At the same time, the axle weight was contained by using a supporting axle at the rear. Thanks to this rear, bissel type axle, which is able to turn in relation to the main frame, the locomotive was able to move at the same speed in both directions, rendering it unnecessary to turn the locomotive. (N.B. I personally hate translating technical gobbledegook, but perhaps it will make sense to someone!)
Fra il 1922 e il 1924 ne vennero prodotti 50 esemplari. Il risultato fu così soddisfacente, sia per i treni passeggeri che per i merci, che anche dopo l’avvento delle locomotrici elettriche e diesel, le Gr. 940 furono mantenute in uso. Negli anni ’70 circa 40 esemplari erano ancora attivi. Data la loro versatilità ed affidabilità, alcune locomotive vennero destinate a manovre pesanti o tenute di riserva, e nel 1983 ne risultavano attive ancora 18.
Between 1922 and 1924 50 examples were produced. The results was so satisfying, both for passenger and goods trains, that the Gr. 940’s were kept in use even after the advent of electric and diesel trains. In the 70’s, 40 examples were still active. Given their versatility and trustworthiness, some locomotives were assigned to heavy operations or kept in reserve, and in 1983, 18 of them were still active.
ne vennero prodotti 50 esemplari = 50 examples of them were produced. N.B. The verb venire (to come, vennero = they came) is often used instead of essere (to be) in the passive form, e.g. gli spaghetti vengono cotti per 8 minuti (spaghetti is cooked for 8 minutes)
How did you get on dear readers. If you have any questions don’t hesitate to post a comment, va bene?
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Comments:
John:
It was very interesting to see the translation, the technical extract was very flowery and did trip me up a bit . It is curious that the train is masculine in italian, where it is feminine in the UK. Thank you very much for your wonderful article.
Serena:
@John Salve John!
Il tuo commento sul genere (gender) del treno è molto interessante. Quando abitavo in Inghilterra avevo notato con sorpresa che, sebbene non esista il maschile e il femminile, quando parlano di navi, aerei, treni ecc. usano ‘she’. Poi osservando questi uomini che spendono tutto il tempo libero a lucidare, aprire e chiudere, ammirare queste macchine ho capito che le considerano più delle amanti che degli oggetti inanimati 😉
Saluti da Serena
Kate:
Vorrei solo ringraziarvi per tutti i begli articoli. Si vede che ci mettete tanto tempo e tanta cura nel scriverli. Li apprezzo molto e spero che continuino ad arrivare nella mia (virtuale) cassetta della posta per molti anni ancora! Un saluto da San Francisco 🙂
June:
Ed eccolo ARRIVARE finalmente… Perche’?
Serena:
@June Salve June!
Ed eccolo ARRIVARE finalmente… Perche’?
L’infinito è molto usato e spesso sostituisce frasi più complesse. Avrei potuto dire: eccolo che arriva!
Ho preferito la forma con l’infinito perché è più tipica dello scritto, del racconto, mentre l’altra è più del parlato.
Saluti da Serena
Susana Pasciullo:
Molto bello il racconto. Grazie mille di Susana da l’Argentina, Buenos Aires.
Charles Madigan:
I love your article about the steam train, as it reminds me of one of Fiorella Mannoia’s famous songs. I was able to translate about 30% of the piece.
Geoff:
@Charles Madigan I Treni A Vapore di Fiorella Mannoia, like so many songs, isn’t easy to translate because poetry is full of images and metaphors, and translating them can become clumsy. It’s a song that suggests images that are often difficult to grasp. But now you’ve set me a challenge! Perhaps I’ll have a go at it and publish a blog.
A presto, Geoff 🙂