Some time ago I wrote an article about the particella ‘ci’: Tricky Little Words “ci” . Let’s revisit the topic and have a look at idiomatic verbs that use ‘ci’, with a few examples of their usage:
Volere (to want) + ci = Volerci (to need, to take, as in quantity, time, materials, etc.):
dalla stazione a casa di Giacomo ci vuole un quarto d’ora a piedi = to get from from the railway station to Giacomo’s house takes a quarter of an hour by foot
per fare un maglione da uomo ci vogliono sette etti di lana = to make a man’s jumper you need seven hundred grams of wool
Mettere (to put) + ci = Metterci (to take, as in amount of time):
ci abbiamo messo tre giorni per andare da Pontremoli a Nottingham in Inghilterra in macchina = it took us three days to travel from Pontremoli to Nottingham in England by car
l’aereo ci mette due ore da Pisa a Londra = the plane takes two hours from Pisa to London
Arrivare (to arrive) + ci = Arrivarci (to get it, to be able to understand):
questo problema di matematica è troppo difficile, proprio non ci arrivo = this maths problem is too difficult, I really can’t understand it
mi c’è voluto un mucchio di tempo, ma finalmente ci sono arrivata! = it took me a long time, but I’ve finally got it!
Essere (to be) + ci = Esserci (to get it, to be able to understand):
ci sono! Ho capito finalmente come funziona = I’ve got it! I’ve finally understood how it works
allora, ci siete? Avete capito la differenza fra il passato prossimo e l’imperfetto? = So, have you got it? Have you understood the difference between ‘passato prossimo’ and ‘imperfetto’?
Cascare (to fall down) + ci = Cascarci (to fall for it, or ‘to swallow the bait’):
mi avevano detto che ci sarebbe stato anche il Presidente, ed io ci sono cascata! = they told me that even the President would be there, and I fell for it!
vediamo se Giovanni ci casca! = let’s see if Giovanni will swallow the bait!
Contare (to count) + ci = Contarci (to count on, to rely):
promettimi che appena arrivi vai a trovare la mamma. Ci conto, eh! = promise me that you’ll go and see mum as soon as you arrive. I’ll be counting on it, o.k.!
Giovanni aveva promesso di aiutarmi col trasloco, ma poi ha disdetto all’ultimo momento. Peccato, ci contavo = Giovanni promised to help me with the move, but at the last moment he said he couldn’t do it. What a pity, I was relying on him.
Entrare (to enter) + ci = Entrarci (to have something to do with):
allora ragazzi, chi ha fatto questo casino? (well then kids, who made this mess?) Io non c’entro niente! (I didn’t have anything to do with it!)
ma cosa c’entra quello? (but what’s that got to do with it?)
Stare (to stay) + ci = Starci (to agree with, to join in):
ci state a fare il regalo di nozze per Maria tutti insieme? = do you agree that we should all get Maria’s wedding present together?
se stasera andate in pizzeria, io ci sto = if you’re going to the pizzeria this evening, I’ll join you.
Comments:
Allan Mahnke:
VERY helpful!! Thanks!
Kathryn & Allan
Davide:
Ottimo post! C’è un post che descrive i verbi con “se la” o “ce la” (farsela,cavarsela, prendersela)
Mille Grazie!
Carlos:
Agree. Very helpful. Great examples. Good stuff!
Joan Engelhaupt:
Wonderful post! If I could use those expressions, I’d sound so authentic!
Renzo Bruni:
I have heard (and used) starci often to mean ‘get it, understand, agree with’ but I do not recall hearing ‘esserci’ (and never say it). Is there a north/south or social register difference between the two?
O non ci sto?
Serena:
@Renzo Bruni Salve Renzo! Scusa per il ritardo.
I’m not familiar with ‘starci’ used to mean ‘ho capito’, but I think that in the South of Italy ‘stare’ is used more than ‘essere’.
Ci sei?
Saluti da Serena
andreas:
Salve Serena! Ti ringrazio molto del blog. Il conoscere queste cose fa la vera differenza tra ‘ho fatto qualche corso’ e ‘conosco la lingua’.
Andreas
Serena:
@andreas Salve Andreas, grazie ancora. Fa sempre piacere avere un riscontro positivo. Hai ragione, queste sono le cose che fanno la differenza fra studiare una lingua in una classe o con un libro, e conoscere veramente una lingua e le sue molteplici sfaccettature.
A presto
Serena
Maria Procaccino:
Very good explanation!! Brava!
Linda:
Thank you so much! This is a very useful blog. I truly enjoy it and look forward to new topics!
Serena:
@Linda Grazie Linda, spero che ti piaccia anche il post di domani.
Saluti da Serena
Mark:
Thanks for another great entry. Can someone explain the use of the verb rimanerci as used in yesterday’s tweet posted by footballer Domenico Criscito when he posted (and rightly so) about his displeasure about not being selected for the national squad for the World Cup: “Non nascondo il dispiacere.. ci sono rimasto piu di merda adesso che due anni fa all’europeo..grazie a tutti per il sostegno” I understand what it means, but I don’t understand the use of the verb rimanere in “ci sono rimasto di m****.”
Serena:
@Mark Salve Mark, grazie per i complimenti.
‘Rimanerci di m….’ è una forma volgare ma molto comune di ‘rimanerci (molto) male’ = ‘to be really upset’. I verbi ‘rimanere’, ‘rimanerci’ e ‘restare’ sono usati in varie espressioni idiomatiche, come ‘rimanere di stucco/di sasso’ = to be stunned.
Spero di essere stata chiara
Saluti da Serena
Kate:
Ormai studio l’italiano da 8 anni, cioè, prendo lezioni due volte alla settimana e vado in Italia ogni anno allo scopo di parlare la lingua durante ogni ora di veglia. Ho 55 anni e dopo il mio primo viaggio in Italia anni fa, ho scelto l’apprendimento d’italiano come il mio passatempo principale. Faccio ancora tanti errori, soprattutto con le preposizioni e con i verbi composti. Però, la sfida mentale di attività cerebrale a questo livello, nonché i viaggi internazionali, servono a/per (?) mantenermi giovane (o così mi piace pensare). Tante grazie per il blog. Lo trovo molto utile.
Serena:
@Kate Brava Kate, il tuo italiano è ottimo. Ricordarsi quale preposizione usare con quale verbo è sempre un incubo, sia per chi studia l’italiano, sia per un italiano che studia l’inglese, e penso che sia così con qualunque lingua straniera. Per quanto riguarda il tuo dubbio, “servono a/per (?) mantenermi giovane”, in questo caso tutte e due le preposizioni vanno bene, perché “servire” è in genere seguito dalla preposizione “a”, ma la preposizione “per” è usata per indicare il fine o lo scopo di un’azione, quindi vanno bene tutte e due.
Saluti da Serena
Ina:
Anch’io studio l’italiano da molto tempo, ma ho gia’ compiuto 68 anni. Sono totalmente d’accordo con Kate e mi piace molto il blog. grazie mille.
Elaine:
Are VOLERCI and METTERCI interchangeable when you are talking about the amount of time required to do something, or are they used in different situations? Grazie
Serena:
@Elaine Salve Elaine! When talking about the amount of time required to do something ‘volerci’ e ‘metterci’ are interchangeable. However, their constructions are different, as you can see from the post.
Saluti da Serena